Enoteca

Ampie vetrate, mobili in grigio decappato – tinti con vernici prive di sostanze chimiche – e una taverna dove si respira un’aria di altri tempi. Ricordi e testimonianze antiche unite alla contemporaneità sono fuse in un ambiente informale ma suggestivo. L’Emporio parla di sé anche attraverso i dettagli dell’arredo e la disposizione delle teche: una sezione è dedicata alle specialità gastronomiche, sia fresche che in conserva, mentre nel corridoio è presente un’ampia scaffalatura riservata alle tisane, i tè e le bevande ayurvediche. Completano i dolci: frutta disidratata, cioccolato, confetti e caramelle artigianali, con eccellenze di difficile reperibilità.

Alcuni esempi di riconosciuta eccellenza enologica

Tre viticultori fedeli alla formula: Biologico = Logico

Manincor

Mano: nel segno della mano che lavora la terra, cura le viti e coglie i grappoli. Sono vini classici, ben strutturati, di facile beva.
Cuore: frutto dei grandi poderi, questi vini costituiscono il cuore delle tenute Manincor.
Corona: queste rarità vengono prodotte con un’accuratissima selezione manuale di uve provenienti da viti vecchie dislocate nei migliori vigneti, e solo nelle annate in cui tutte le condizioni sono perfette.
Oltre alla Guida dell’Espresso e Veronelli, l’azienda di Bolzano ha vinto i “tre bicchieri” per il Pinot Bianco Eichhorn 2010 ed è stata insignita della “Chiocciola Slow Wine”

Tenuta Sant'Antonio

Nel mezzo sta anche il fine: definizione perfettamente aderente alla filosofia di questi viticoltori della Valpollicella.
I fitosanitari sono sostituiti da alternative naturali che non rilasciano sostanze nel vino; il processo di vinificazione viene attivato solo con con prodotti organici, senza aggiungere solfiti.
Mancando quelle sostanze chimiche aggiunte che fungono da protezione e conservazione il vino ottenuto è molto più sensibile: in compenso ne nasce un prodotto più ricco di qualità, con un ‘anima’ capace di esaltare ed ‘accordarsi’ con il valore del proprio terreno

Gulfi, la Sicilia DOC

Mano: nel segno della mano che lavora la terra, cura le viti e coglie i grappoli. Sono vini classici, ben strutturati, di facile beva.
Cuore: frutto dei grandi poderi, questi vini costituiscono il cuore delle tenute Manincor.
Corona: queste rarità vengono prodotte con un’accuratissima selezione manuale di uve provenienti da viti vecchie dislocate nei migliori vigneti, e solo nelle annate in cui tutte le condizioni sono perfette.
Oltre alla Guida dell’Espresso e Veronelli, l’azienda di Bolzano ha vinto i “tre bicchieri” per il Pinot Bianco Eichhorn 2010 ed è stata insignita della “Chiocciola Slow Wine”

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